Una mamma per le mamme
È un peccato che 14 anni fa non esistessero gli smartphone. Non ho ricordi tangibili del 10 aprile del 2004; conservo solo le mie memorie, sbiadite dal tempo e dall'inconsapevolezza, mentre lo vivevo, di quanto questo giorno sarebbe stato importante.
Ignoravo che, in futuro, l'avrei addirittura festeggiato! *
Se 14 anni fa fossero esistiti gli smartphone, probabilmente ancora oggi troverei il salvataggio, in un qualche device, di uno sciocco selfie scattato insieme al ragazzo con cui quel giorno uscii per il nostro primo appuntamento.
O forse no, forse non avremmo scattato alcuna foto. In fondo, quello fu un appuntamento disastroso, al quale entrambi ci presentammo solo perché annoiati e soli... Come potevamo sapere che, tanti anni più tardi, saremmo stati ancora insieme, con alle spalle due matrimoni, che avremmo vissuto due cani, un criceto e un piccolo Roberto (una tribù, in pratica)?!
Tempo fa vi ho parlato di come immagino la conversazione con mio figlio, quando un giorno mi chiederà com'è nato e io gli dovrò spiegare tutte le peripezie che abbiamo fatto per raggiungerlo...
Oggi ospito un articolo sullo stesso tema scritto per il mio blog da Laura Marchesani (che ringrazio), CEO di Prepara.